sabato 8 ottobre 2011

Grazie, Steve!

 1)    Perché grazie a te, il computer sin dalla fine degli anni ’70, quando inventasti l’Apple II, non è più un oggetto esoterico per pochi smanettoni, ma un utile strumento personale, appunto, per lavorare, giocare, divertirsi, ascoltare musica, e così via!
 2) Perché, quando inventasti il Macintosh nel 1984, il mondo per la prima volta scoprì concetti come interfaccia a finestre, desktop, cestino, cartelle ed icone, grafica, video, quando ancora il cosiddetto Windows semplicemente NON esisteva!
3)    Perché, proprio il fatto che il buon Bill Gates, che infatti produsse Word 1.0 per Mac dopo pochi mesi dall'uscita del Macintosh, abbia copiato con successo la tua idea negli anni successivi dimostra che TU avevi ragione!
4)    Perché non ci sentivamo soli, quando, da utenti Mac minoritari e guardati dai windowsiani con assoluto disprezzo, osavamo chiedere nei negozi di acquistare software per Mac, sfidando le risatine idiote di chi, ignorando l'esistenza di qualunque altra cosa che non fosse Windows, si chiedeva come mai non usassimo quel sistema operativo, dato che ‘lo usavano tutti’!
5)    Perché, nonostante dei manager invidiosi del tuo talento ti avessero cacciato dall’azienda che TU avevi fondato insieme a Wozniak, non ti sei smarrito, ma ti sei rimboccato le maniche ed hai fondato una cosuccia come la Pixar, che ha rivoluzionato il cinema d’animazione!
6)    Perché nel 1997, non sopportando che la tua creatura-azienda finisse nella polvere per colpa di manager inetti come Splidler, Sculley, Amelio e roba simile, sei ritornato per aprire nuovi orizzonti e da quel momento hai iniziato a sfornare prodotti straordinari, che hanno fatto  finalmente conoscere la Apple anche chi non ne aveva mai sentito parlare: Mac sempre più potenti, funzionali ed eleganti, un sistema operativo d'avanguardia come Mac OS X, l’iPod, l’iPhone, l’iPad; prodotti rivoluzionari ed unici, che, infatti, gli altri hanno invano tentato d’imitare!
7)    Perché con la tua vita avventurosa e straordinaria hai dimostrato che bisogna credere nei propri sogni, anche quando ciò significa andare controcorrente, sfidando pregiudizi e luoghi comuni, che spesso sono solo figli dell’ignoranza!
8)    Perché, anche dinanzi a Sorella Morte, hai voluto coraggiosamente guardare in faccia la realtà, dimostrando che la dignità suprema dell’uomo, come affermava Leopardi, è proprio quella di affrontare l’Estremo Momento con lucida serenità, dato che la Morte è strettamente legata alla Vita!


A noi, membri a vario titolo della grande famiglia Apple, diversa da qualunque altra azienda informatica del pianeta, affidi oggi il compito di portare avanti le tue idee con coraggio e con coerenza, 'pensando diversamente', nella speranza che i tuoi successori sappiano raccogliere un’eredità così pesante, ma affascinante!

Addio per sempre Steve… e GRAZIE di tutto!

Ferdinando Giuseppe Rotolo, mac user dal 1995 (ottobre 2011)